Benessere degli animali
In questi giorni si sta svolgendo a Bangkok, in Thailandia, una conferenza internazionale sulla conservazione della fauna selvatica. Gli esperti di benessere animale presenti devono decidere su oltre 70 domande fatte su animali e piante o determinare se il loro valore meritevole di protezione debba essere aggiornato.
Il focus della conferenza sulla protezione delle specie in Thailandia è su cinque specie animali che sono state sempre più minacciate negli ultimi anni dal commercio in parte illegale e dalla pura caccia ai trofei. Nello specifico si tratta di orsi polari, squali, rinoceronti, tartarughe e coccodrilli.
Il commercio di prodotti dell'orso polare deve essere frenato
La proposta per proteggere meglio gli orsi polari dal bracconaggio arriva dagli USA. Negli Stati Uniti, l'orso gode di una protezione rigorosa, mentre in Canada e in altri paesi vengono commercializzate pelli d'orso. L'obiettivo dell'applicazione è vietare completamente il commercio di prodotti di orsi polari: gli orsi polari sarebbero già minacciati dallo scioglimento, secondo il campo americano.
Richiesto divieto di caccia al rinoceronte bianco
Il Kenya vorrebbe che la caccia al rinoceronte bianco fosse completamente vietata in Sud Africa e Swaziland, dopotutto, questa è già vietata in tutti gli altri paesi del mondo. Diversi paesi hanno presentato domande per limitare almeno il commercio di squali. A causa in particolare delle pinne, gli animali vengono brutalmente uccisi in abbondanza. Anche tartarughe e coccodrilli sono all'ordine del giorno della conferenza internazionale sulla conservazione della fauna selvatica. Resta da sperare che alla fine i ricorrenti riescano a prevalere e che il commercio criminale di animali da compagnia venga almeno parzialmente fermato.
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